L’introduzione delle tecnologie nella didattica non ha immediatamente cambiato le consuetudini e le prassi didattiche fino ad allora ben strutturate. Per diversi anni non sono apparsi dei cambiamenti rispetto a quanto fatto in precedenza.
Il modello S.A.M.R. (Sostituzione, Ampliamento, Modificazione, Ridefinizione), sviluppato da Ruben Puentedura, viene utilizzato per la comprensione dei cambiamenti che avvengono rispetto a realtà già radicate.
Prendendo come esempio l’introduzione del digitale nella didattica, inizialmente avverrà un processo di pura sostituzione, in cui si assisterà a una rimodulazione delle attività già svolte dal docente in forma analogica; successivamente, l’esperienza lo orienterà verso scelte più ragionate e apporterà delle vere modifiche al proprio modus operandi.
Sostituzione
In questa fase il docente modifica semplicemente quanto prima effettuato in forma analogica. Per esempio, il docente che prima era abituato a scrivere con carta e penna un testo, sostituisce l’operazione utilizzando un editor di test ed effettuando la stampa di quanto scritto al computer. Non si assiste quindi a cambiamenti di tipo funzionale.
Ampliamento
Adesso, oltre a sostituire le vecchie abitudini, il docente inizia a introdurre delle vere e proprie modifiche e miglioramenti funzionali. Per esempio, partendo sempre da un testo scritto con un editor, potrà aggiungere la funzione di evidenziazione delle parole pronunciate mediante voce digitale.
Modificazione
La tecnologia viene utilizzata dal docente per le attività funzionali e per la progettazione di compiti in maniera innovativa. Un esempio di modificazione è quella messa in atto da un docente che invita gli studenti a scrivere dei testi in forma collaborativa, come nel caso dell’uso di Wakelet per la creazione di raccolte in cui ogni studente apporta il proprio contributo.
Ridefinizione
I docenti abbandonano le prassi consolidate e producono dei veri e propri artefatti digitali che stimolano la creatività e il pensiero divergente.
Il modello S.A.M.R. esemplifica quindi l’integrazione della tecnologia nell’insegnamento e illustra il passaggio verso usi più significativi della tecnologia in classe piuttosto che utilizzare “la tecnologia fine a se stessa”.
Il modello può essere usato come strumento per analizzare il proprio operato.
Un esempio di come Wakelet potrebbe adattarsi al modello S.A.M.R. è il seguente:
Sostituzione: gli studenti leggono una raccolta di articoli su Wakelet invece che in stampa.
Ampliamento: gli studenti curano raccolte di immagini, video, articoli e altro.
Modifica: gli studenti curano le informazioni e le risorse su un argomento specifico su Wakelet e le condividono tramite i social media per ricevere feedback. Gli studenti analizzano criticamente il contenuto e la ricerca per creare un archivio per la discussione.
Ridefinizione: gli studenti hanno accesso alla collaborazione in tempo reale per la gestione dei contenuti.
Sebbene la sostituzione abbia alcuni vantaggi (ad esempio, gli studenti sviluppano le loro capacità e conoscenze tecnologiche), è sempre bene a pensare in maniera critica a come usare Wakelet per modificare o ridefinire l’apprendimento.
Alcuni esempi di attività di apprendimento con l’aiuto di Wakelet.
Matematica:
- determinare il numero di Wakelet riguardanti un preciso argomento
- creare un Wakelet con contenuti che aiutino gli studenti nel processo di apprendimento, nelle esercitazioni e nella valutazione delle abilità matematiche
- progettare una riattivazione per un argomento, un processo o un personaggio della storia della matematica
Scienze:
- effettuare ricerche
- creare un wake con vari elementi riguardanti una determinata tematica, per esempio le energie alternative
- scoprire come condurre un esperimento raccogliendo ricerche e video che fungano da esempio
Lingue:
- creare un wake su un personaggio
- creare un wake per la revisione di un testo letto
- creare un wake collaborativo per raccogliere i contributi dei compagni durante un dibattito
- creare una wake con alcuni personaggi facenti parte di un determinato periodo letterario
Storia:
- raccogliere informazioni su un periodo storico, per esempio la Prima Guerra Mondiale
- raccogliere articoli che dimostrino una data tesi storica
- curare una raccolta di articoli riguardanti un determinato evento storico
Community:
- collaborare a un progetto di ricerca
- condividere siti web e video
- curare i propri contenuti